17.11.13

QUANTO CI METTEREMO A CAPIRLO?

Se c'è qualcuno che crede che ciò che è accaduto all'interno del PDL, sia la sonora sconfitta di Berlusconi, ebbene è completamente fuori strada.

Caro amico Adinolfi, tu che scrivi su facebook   "OVVIAMENTE NON AVETE CAPITO NULLA" (niente niente un minimo di umiltà ......) e cerchi di dimostrarcelo facendo conti sopra conti della composizione  futura del centrodestra, con una unica certezza .... butti a mare ALFANO ed il suo gruppo.
Ebbene amico, a essere superficiale (ma nemmeno tanto) SEI TU.

E disgraziatamente anche Epifani, che dice che il governo ne esce rafforzato da questa scissione del PDL; (Se devo dire la verità a capire meno è proprio Epifani).
E si perché tu almeno hai fotografato la futura composizione del centrodestra, lui ha solo sproloquiato un'affermazione che non trova basi in nulla.
"IL GOVERNO LETTA, DA QUESTA SCISSIONE DEL PDL, NE ESCE RAFFORZATO"!!!!Ma che film ha visto?

La scissione del PDL, non ha modificato di un numero .... dicasi 1 ..... la composizione futura del centrodestra.
Ha solo portato al centrodestra un guadagno futuro incalcolabile.

Il progetto di Berlusconi è chiarissimo.
Una parte del PDL resta al governo, e per questo deve scindersi dal padre, ed una parte va all'opposizione a rifarsi una verginità.

La parte che rimane serve soltanto a non far cadere il governo, così da non rischiare empasse e obbligarsi a elezioni che oggi vedrebbero il PDL complice del disastro governativo.
Rimane nel governo senza dare la possibilità ovviamente di fare troppo, conviene che il governo vivacchi per almeno 10-12 mesi ancora.

Deve assicurare al suo capo l'assoluto immobilismo di questo governo, e quale modo migliore che rimanerci dentro a fare ciò che finora ha fatto, cioè bloccare tutto!

Tanto, quando avverranno le prossime elezioni, questa parte governativa, rientrerà nella sfera della coalizione Berlusconiana (lo ha già dichiarato lui, quindi non invento niente).
La parte che ora rimarrà fuori, Forza Italia, per intenderci, ha tutto il tempo della durata dell'opposizione per rifarsi una verginità e non essere tacciato di complicità nel disastro governativo, disastro in cui la parte governativa del centrodestra avrà un grosso merito.

Ed ecco che alle prossime elezioni il PD si troverà di fronte gli stessi attori attuali, ma con un centrodestra che potrà dire di non aver contribuito ad un governo che non volevano.
Il gruppo berlusconiano, che è poi il trainante nei voti per la presenza del padrone, si presenterà pulito e con l'arma di non aver continuato una intesa impossibile, il gruppo alfaniano-formigoniano & co., tornerà a Canossa e, come accaduto per Fratelli d'Italia, rifarà coalizione con Berlusconi .......

La destra si avvantaggerà .........
Il M5S, non partecipando a nulla, già ci guadagna con il crescere del malcontento ......

Ed il PD è fottuto.
Non regaliamogli tutto questo tempo.

F.to
Dima